Si è conclusa sabato la Conferenza di Sistema. Un momento centrale nella nostra vita associativa: importante per fermarsi a riflettere su quanto fatto nell’anno passato, indispensabile per guardare, insieme, al futuro. Un futuro che, riprendendo le parole del Presidente Sangalli, fa perno su tre assi: Innovazione, Infrastrutture e Competenze.
Tre assi che confermano la centralità dell’azione di EDI, che sviluppando la rete degli SPIN sta lavorando alla costruzione dell’infrastruttura di Confcommercio che, sui territori, assisterà le aziende associate nel difficile compito di costruire percorsi di innovazione.

Un’infrastruttura che, nel nostro caso, non è fatta di strade o di ponti, né di reti di telecomunicazione, ma è costituita invece, da ciò che di più prezioso ha Confcommercio: le donne e gli uomini che quotidianamente, sul territorio, sono al fianco delle nostre imprese e che sempre più dovranno assisterle e supportarle nella sfida per la trasformazione digitale.
La rete degli Sportelli Innovazione che stiamo creando con EDI è, infatti, il cuore dell’infrastruttura di Confcommercio a supporto dell’innovazione delle imprese. Un processo indispensabile per essere competitivi su mercati sempre più complessi, mercati per i quali il digitale non è più un optional, ma uno strumento indispensabile.

Servono cultura, consapevolezza e competenze specifiche la costruzione delle quali rappresenta la prima sfida di EDI. Una sfida che stiamo giocando lavorando fianco a fianco con il personale degli SPIN per lo sviluppo di quel sistema di conoscenze e competenze che oggi rappresenta un elemento indispensabile per fornire un supporto reale alle imprese associate.
Quando su input del Presidente Sangalli abbiamo iniziato, in una Chia di qualche anno fa, a parlare di innovazione come motore di cambiamento e come leva di sviluppo per la crescita tanto delle imprese e del Paese quanto del nostro Sistema – che è al servizio sia delle une sia dell’altro – lo facevamo in contesti circoscritti nei quali l’innovazione era un tema tra gli altri. Quest’anno, nella Conferenza di sistema di Villasimius, l’innovazione è stato un elemento centrale. Abbiamo visto una Confcommercio che, guardando al futuro, vede nell’innovazione un elemento chiave.

Non c’è argomento – dalla formazione ai servizi, dal marketing ai temi associativi – che non veda nell’innovazione un elemento indispensabile per affrontare quella trasformazione che la sfida della modernità impone.

Infrastrutture, Innovazione, Competenze. Tutto questo è e vuole essere EDI: lo strumento al servizio del Sistema per costruire un’infrastruttura territoriale per l’innovazione basata su un sistema di competenze all’avanguardia.

Per costruirle stiamo lavorando con le Università e con i Competence Center, stiamo sviluppando partnership con i più importanti attori nel settore della trasformazione digitale, stiamo costruendo percorsi di formazione per le persone che appartengono al nostro sistema e per le imprese che vorranno fruirne coinvolgendo le professionalità più elevate.

Una sfida quella dell’innovazione resa possibile dalla visione di Carlo Sangalli, il nostro Presidente che, piantando già anni fa i semi di cambiamento in quella Chia, ci ha consentito oggi – a Villasimius – di fare dell’innovazione uno strumento di costruzione di senso per il nostro domani.

Perché, come ha detto lui nel suo intervento di apertura dei nostri lavori, ogni foresta parte da un seme. E soltanto i visionari ed i coraggiosi guardando a quel seme vedono la foresta che sarà.

 

Alessandro Micheli, Presidente EDI Confcommercio